38 de Lucha Zapatista // 38 di Lotta Zapatista

All’esercito zapatista di liberazione nazionale
CCRI-CG-EZLN
Alla Commissione sesta EZLN
Al vicecomandante Insorgente Galeano
Al ′′ Squadrone 421 “, Semiller@s di Resistenza e Ribellione
All’Unità di Ascolto e Parola, ′′ L ‘ Estemporanea ′′
Al Congresso Nazionale Indigeno-Consiglio Indigeno di governo
A Maria di Gesù Patricio Martinez, Voce del CNI-CIG
Ai Popoli del Messico che resistono contro disprezzo e dimenticanza
Ai Popoli del Mondo che resistono contro il sistema capitalista e patriarcale
Ai Popoli, Tribù, Nazioni, Comunità e Quartieri Originari
che non sono mai stati conquistati
Alla sesta nazionale e internazionale
Alle reti di Resistenza e Ribellione
All’Europa Insumisa, Degna e Ribelle.
Ai mezzi liberi, indipendenti, alternativi o come si chiamano
Sorelle, Fratelli, Fratelli
′′ Il 17 novembre del 1983,…, fu fondato l’EZLN, e come EZLN iniziammo a camminare sulle montagne del sud-est messicano assieme ad una piccola bandiera di fondo nero con una stella rossa a cinque punte e le lettere ′′ EZLN “, sempre in rosso, ai piedi della stella. Ancora porto quella bandiera. È piena di zone e maltrattate, ma ancora sventola al vento nel Comando Generale dell’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale.”
Subcomandante Ribellissimo Marcos.
Messico, 26 ottobre 2003.
Compañer@s tod@s,
Il 17 novembre 1983, nel sud-est messicano, di mattina, nel bel mezzo della notte fredda e piovosa, dopo aver camminato per molti chilometri e aver installato il loro primo campeggio, un gruppo formato da sei persone, i primi 6 Ribelli, cinque uomini e una donna, tre meticci e tre indigeni, hanno fondato quello che oggi conosciamo come l’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale.
Questo 17 novembre 2021 si compiono 38 anni dalla nascita, nell’ ′′angolo più degno della Patria”, del nostro esercito, l’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale “. 10 anni furono sufficienti affinchè, dopo la sua formazione, installazione e adattamento, si stabilissero e consolidassero contatti e legami con i popoli e le comunità indigene del Chiapas.
Ciò ha generato una crescita esponenziale di coloro che si sono integrati nelle fila dell’EZLN. Al contrario di questa fiorente situazione, cresceva anche lo spoglio di terre, la crisi economica, il malcontento sociale, la repressione, l’assassinio, il disprezzo e l’ingiustizia per i popoli e le comunità indigene.
Ancora peggio si annunciava l’entrata nel primo mondo! Il sistema neoliberale apriva le porte con la firma del trattato di libero scambio, consolidando l’imposizione della riforma dell’Art. 27 Costituzionale; Prima di ciò, si sentivano gli scompigli della caduta del sistema socialista e le sue conseguenze si osservavano già nell’El Salvador, Nicaragua e Guatemala. Tutto questo ha contribuito, affinché nella sua fase finale di formazione, all’interno delle fila dell’EZLN, dei popoli e delle comunità, si svolgesse la consultazione sulla guerra, che alla fine portò a preparare l’insurrezione armata il 1° giorno di Gennaio 1994.
L’ORA BASTA | YA BASTA del sollevamento zapatista, il 1 gennaio 1994, ha dimostrato che la via istituzionale per risolvere le richieste dei popoli e delle comunità indigene, così come la via del dialogo, erano annullate. La dichiarazione di guerra, sancita dalla prima dichiarazione della Selva Lacandona, sarebbe stata l’unica opzione di vita, per un movimento che rivendica ′′ lavoro, terra, tetto, alimentazione, salute, istruzione, indipendenza, libertà, democrazia, giustizia e pace “.
Sorelle e Fratelli, Hermanoas,
In tutti questi anni, mentre EZLN lanciava le sue varie iniziative attraverso le dichiarazioni della Selva Lacandona e – di fronte al tradimento governativo nei dialoghi di Sant’Andrea – convocava la creazione delle Caracoles e della Giunta di Buon Governo, espandendosi territorialmente, come risposta Il Malgoverno imponeva morte e distruzione.
Mentre EZLN costruiva scuole, ospedali e invitava a partecipare all’Altra Campagna (La Otra Campaña) e alla Formazione del CNI, Il Il Malgoverno tradiva, imprigionava e assassinava, sotto la complicità dei governi comunali, statali e federali. Allo stesso modo, i suoi gruppi paramilitari strappavano la vita al maestro Galeano.
Mentre l’EZLN convocava Forum, Seminari, Convocatorie, Tour del territorio nazionale, Marce silenziose, Incontri intergalattici, Scuole zapatiste, Festival di resistenza e ribellione contro il capitalismo, Festival del cinema, CompArte, Conciencia, Incontri Internazionali, Incontri di Donne e Concerti Musicali, Il Malgoverno imponeva una guerra controinsurgente e la militarizzazione del paese come garanzia per realizzare i suoi megaprogetti. Inoltre, con tutta impunità, assassinava i compagni che lottano per la vita, come è il caso del Compagno Samir Flores Soberanes.
Mentre l’EZLN convocava giornate in difesa del territorio, anniversari di Samir, del Generale Zapata e accoglieva le Mamme e i Padri di Ayotzinapa, Il Malgoverno simulava verità e giustizia e imponeva impunità come politica di Stato.
Mentre l’EZLN convocava un’iniziativa di Firme per Marichuy, invitava a costruire insieme una Campagna Nazionale per la Verità e per la Giustizia, Il Malgoverno discrimina, tradisce, sequestra e agisce in tutta impunità con i gruppi paramilitari, il crimine organizzato e la guardia nazionale per imporre i loro megaprogetti.
Mentre EZLN ci invita a sottoscrivere la ′′ Dichiarazione per la Vita ′′ e annuncia la ′′ Gira Zapatista ” per l’Europa in Basso a Sinistra, con la partecipazione dello ′′ Squadrone 421 ′′ e dell’ ′′ Extemporanea “, Il Malgoverno dichiara guerra controinsurgente, esegue attacchi paramilitari, brucia magazzini di caffè, sequestra e assassina compañer@s che lottano per l’acqua, il territorio, la madre terra e la vita.
Per tutto ciò che precede…
Nell’ambito del 38° anniversario della fondazione dell’EZLN e alla vigilia del compimento dei 28 anni dalla rivolta zapatista, chiamiamo le organizzazioni del Campo e della Città che lottano e resistono contro il sistema capitalista e patriarcale, affinché insieme ai popoli e alle comunità indigene originarie e residenti nella CDMX, possa iniziare un processo di analisi e riflessione sulla validità e importanza della lotta Zapatista in un mondo globalizzato, che antepone lo spoglio e la morte all diritto alla vita.
Quindi…
CONVOCHIAMO IL FORUM GLOBALE DELLA LOTTA ZAPATISTA
unica opzione di vita contro lo spoglio di un mondo globalizzato
17 e 18 novembre, ore 11:00 Casa dei Popoli e delle Comunità Indigene ′′ Samir Flores Soberanes ′′ Situata in Av. Messico-Coyoacán 343, Col. Xoco. Benito Juárez.
TEMI
17 novembre
11:00 ore. Inaugurazione e benvenuto
12:00 ore. Analisi e riflessione sulla validità e importanza della lotta Zapatista in un mondo globalizzato, che antepone lo spoglio e la morte, al di sopra del diritto alla vita.
14:00 ore. Cibo
15:30 ore. Ripresa del tema
18:00 ore. Conclusioni
18 novembre
11:00 ore. ′′ RIFLESSIONE COLLETTIVA PROFONDA ′′ che include riunioni, forum, conferenze, roulotte e varie attività, che ci permettano di rispondere cabalmente, a cosa segue?, una domanda che ci ha lanciato il CNI-CIG nell’ambito del suo 25° anniversario .
14:00 ore. Cibo
15:30 ore. ′′ RIFLESSIONE COLLETTIVA PROFONDA ′′ che include riunioni, forum, conferenze, roulotte e varie attività, che ci permettano di rispondere, di avviare un processo di articolazione con l@s familiari delle vittime e delle organizzazioni per costruire e partecipare alla ′′ Campagna Nazionale Por Verità e Giustizia “, a cui siamo stati convocati dall’EZLN
18:00 ore. Conclusioni e chiusura.
Nota: per coloro che partecipano come invitad@s e / o relatori, se lo richiedono, ci saranno alloggi e alimenti presso le installazioni della Casa dei Popoli e delle Comunità Indigene ′′ Samir Flores Soberanes “. Vi ringraziamo per potervi registrare alla seguente mail: comunicacionotomi@gmail.com Nome, telefono, tema e giorno in cui partecipano.
Le partecipazioni potranno essere virtuali, per favore registratevi per saperlo e inviarvi la lega tempestivamente. Allo stesso modo, potrete partecipare, inviando un video, un testo di tre quartiglie o addirittura solo in audio.
Grazie
VIVA L ‘ ESERCITO ZAPPATISTA DI LIBERAZIONE NAZIONALE!
MAI PIÙ UN MESSICO SENZA NOSOTR@S!
MAI PIÙ UNA CITTÀ SENZA NOSOTR@S!
PER LA RICOSTITUZIONE INTEGRALE DEI NOSTRI POPOLI!
SCARPA VIVE, LA LOTTA CONTINUA
SAMIR VIVE, LA LOTTA CONTINUA
EVVIVA L ‘ AUTONOMIA DEI POPOLI
VIVA IL #CNI, VIVA LA #CIG, VIVA L ‘ #EZLN
NO AI MEGAPROGETTI DI MORTE
LA TRAVESIA PER LA VITA VA
VIVA LO SCUADRONE 421!
VIVA L ‘ ESTEMPORANEA
CI MANCANO 43
PERCHÉ VIVI LI HANNO PORTATI, VIVI LI VOGLIAMO!
Dalla Casa dei Popoli e dalle Comunità Indigene,
′′ SAMIR FLORES SOBERANES “, con resistenza e ribellione,
Comunità indigena Otomí, residente nella CDMX,
membro del CNI-CIG e del coordinamento metropolitano
Anticapitalista e Antipatriarcale con il CIG.